Commentario abbreviato:Cantico 6:2Versetti 2, 3 La chiesa di Cristo è un giardino, chiuso, separato del mondo; Egli se ne prende cura, si diletta in lei e la visita. Chi desidera trovare Cristo deve andare a lui per mezzo dei suoi comandamenti, della sua Parola, dei sacramenti e delle preghiere. Quando Cristo va alla sua chiesa è per assistere i suoi amici. Per attirare a sé i credenti, Egli sceglie tutti i suoi gigli uno per uno; e nel grande giorno, darà ordine ai suoi angeli di riunire tutti questi gigli, in modo che siano vicino a Lui e lo possano ammirare per sempre. La morte di un credente è come quando il proprietario di quel giardino toglie un fiore preferito; Egli farà in modo che non marcisca più e che fiorisca in eterno con una bellezza sempre più crescente. Se i nostri cuori attestano che siamo di Cristo, non c'è da dubitare che Lui sia nostro perché Egli non annulla mai i patti. La consolazione della Chiesa è che Egli si trova in mezzo ai gigli e che si diletta in mezzo al suo popolo. Riferimenti incrociati:Cantico 6:2CC 6:11; 4:12-16; 5:1; Is 58:11; 61:11; Mat 18:20; 28:20 Dimensione testo: |